Giusto il tempo di rimettermi al lavoro e già mi aspettava un nuovo reportage. Per questo numero, appena tornata dal mio congedo di maternità sono andata a visitare il centro Diaconis Palliative Care a Berna. Un brusco passaggio dalla nascita alla morte? Niente affatto. Come mi ha spiegato il fisioterapista David Räss, non tutti i pazienti vi si recano per trascorrere i loro ultimi giorni: a volte vengono poi trasferiti in un altro istituto o tornano a casa. E proprio fra le pareti domestiche trova largo impiego la fisioterapia ambulatoriale. Le principali sfide in questo ambito vengono illustrate da Markus Bold, un fisioterapista con molti anni di esperienza sia in campo stazionario che ambulatoriale.

Renate Gurtner Vontobel, ancienne directrice de palliative.ch, apporte également une grande expertise en matière de soins palliatifs. Lors de notre entretien, elle a évoqué le patchwork cantonal, l’offre et le financement des soins variant fortement d’un canton à l’autre. Autre différence: en ville, les services sont souvent plus accessibles qu’à la campagne. Ce phénomène est également connu dans d’autres domaines, comme l’oncologie. Remédier à ces disparités? C’est toute l’ambition du projet «Cancer Move Continuum Suisse».

Qu’il s’agisse d’oncologie ou de soins palliatifs, cette confrontation avec ma propre finitude Anche Renate Gurtner Vontobel, ex direttrice di palliative.ch, condivide con noi le sue vaste conoscenze in materia di cure palliative. Durante il nostro colloquio ha parlato del divario fra Cantoni, poiché l’offerta e il finanziamento delle cure palliative differiscono molto dall’uno all’altro. Un’altra discrepanza è che spesso, rispetto alle zone rurali, nelle città è più facile accedere alle offerte terapeutiche. Succede anche in altri settori, come ad esempio l’oncologia – una situazione che il progetto «Cancer Move Continuum Svizzera» vuole cambiare.
Che si parli di oncologia o di cure palliative, il confronto con la finitezza dell’essere umano mi ha spinto a riflettere – e a impressionato per l’ennesima volta di quanto sia versatile la fisioterapia e di quante sofferenze possa alleviare.

Fabienne Reinhard e Deborah Nydegger

Team di redazione