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Comment réaliser facilement une recherche d’études ciblée

I fisioterapisti vogliono accedere nel modo più rapido possibile ai risultati degli studi scientifici rilevanti per la loro attività. Questo articolo propone un approccio pratico e un esempio di ricerca di studi mirata per trovare evidenze scientifiche rilevanti anche quando il tempo a disposizione è limitato.

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Testo: Julian Hirt, Magdalena Vogt, Emanuel Brunner e Janine Vetsch Foto: Rymden – AdobeStock

Oltre che alle nozioni specialistiche e a quelle ricavate dall’esperienza nella pratica basata sulle evidenze (EBP: evidence-based practice), per risolvere problemi e prendere decisioni i fisioterapisti attingono anche ai risultati degli studi disponibili, sempre tenendo conto delle condizioni quadro e delle preferenze dei pazienti (Mangold, 2013).

Identificare gli studi rilevanti con una ricerca bibliografica può essere d’aiuto per rispondere a quesiti clinici (Messer, 2016). Una ricerca bibliografica esaustiva richiede però tempo e risorse, dunque si tratta di un’attività che, nella pratica, può essere svolta solo in modo limitato (Hirt, Neyer & Nordhausen, 2019).

Per effettuare una ricerca di studi mirata, gli autori consigliano di concentrarsi sulle review, ossia revisioni che raggruppano studi comparabili per rispondere a un determinato quesito (Hirt, Vetsch, Haug & Nordhausen, 2022; Vetsch et al., 2021).

Come effettuare una ricerca di studi mirata

Il metodo qui suggerito per effettuare una ricerca di studi mirata e rispondere a un quesito clinico si basa sulla procedura di ricerca della piattaforma svizzera FIT-Nursing Care (Vetsch, Haug & Vosseler, 2020) e di RefHunter, una piattaforma informativa di ricerca bibliografica sistematica (Nordhausen & Hirt, 2023).

Formulare il quesito di ricerca

Per prima cosa i fisioterapisti devono elaborare un quesito clinico e trasporlo in formato ricercabile. Devono dunque scomporlo nei suoi elementi centrali (componenti di ricerca) da utilizzare poi nella ricerca (vedi riquadro). Per formulare quesiti relativi a interventi fisioterapici si consiglia di seguire il modello PICO (Davies, 2011) che per un determinato gruppo di persone (P) ricerca l’efficacia di un intervento (I) rispetto a un intervento di controllo (C) in relazione a uno o più esiti (O, dall’inglese outcome) (Behrens & Langer, 2022). Il modello PICO può subire variazioni, ad esempio se nel quesito non è previsto un intervento di controllo (PIO) o se gli esiti non vengono definiti (PI o PIC).

Tratto da Nordhausen & Hirt (2023)

  • Termine di ricerca: un termine di ricerca è, sostanzialmente, qualsiasi parola utilizzata per effettuare una ricerca bibliografica. Di norma vanno presi in considerazione i termini di ricerca corrispondenti ai termini chiave utilizzati in una pubblicazione, o in una parte di essa, come il titolo, l’abstract e il corpo del testo. Negli approcci di ricerca avanzata si distingue fra parole chiave e descrittori, una distinzione che però non viene fatta in questo articolo. Per verificare se i termini di ricerca sono stati scelti correttamente può essere utile condurre una ricerca orientativa, ad es. su Google Scholar.
  • Campo di ricerca: i campi di ricerca sono i vari spazi in cui i singoli input vengono immessi nelle banche dati, ad es. titolo o abstract. Questi campi consentono di cercare singoli termini o stringhe di ricerca e svolgono una funzione analoga a quella dei filtri (vedi sotto), ossia quella di circoscrivere la ricerca.
  • Troncamento: i troncamenti fungono da segnaposto in sostituzione di uno o più caratteri in un termine di ricerca e consentono di trovare tutte le varianti di tale termine. Ad esempio, in molte banche dati il simbolo * viene usato come troncamento per sostituire uno o più caratteri. Inserendo health* si otterranno quindi risultati di ricerca contenenti i termini health, healthier o healthy.
  • Virgolette: le virgolette consentono di cercare singoli termini esattamente così come sono scritti. Ad esempio, digitando “therapy” si otterranno solo risultati contenenti la parola therapy, ma non therapies. In questo modo è possibile cercare anche termini di ricerca composti da più parole, nella sequenza esatta in cui esse sono riportate: “physical therapy” avrà come risultato solo physical therapy e non therapy physical.
  • Operatori booleani: si tratta di comandi speciali utilizzati per stabilire una particolare relazione fra singoli termini di ricerca o intere componenti di ricerca. Gli operatori booleani hanno la funzione di combinare (AND), ampliare (OR) o escludere (NOT) le componenti di ricerca. Ad esempio, inserendo therapy AND exercises si ottengono risultati che contengono sia therapy sia exercises. Inserendo therapy OR exercises si ottengono risultati che contengono therapy o exercises, oppure entrambi. Utilizzando therapy NOT exercises si ottengono risultati che contengono therapy ma non exercises.
  • Filtro di ricerca: il filtro di ricerca può essere selezionato, a seconda della banca dati, per circoscrivere ulteriormente una ricerca dal punto di vista tematico (ad es. gruppo target, setting), geografico (ad es. Paese o lingua) o metodologico (ad es. disegno di studio) o in base all’anno di pubblicazione.
Sviluppare una strategia di ricerca

Come esempio di ricerca di studi consideriamo il seguente quesito: Quali sono le misure di fisioterapia per il trattamento di persone con sindrome dolorosa regionale complessa? Le componenti di ricerca ricavate dagli elementi centrali sono «sindrome dolorosa regionale complessa» (gruppo di persone) e «fisioterapia» (intervento).

Dalle componenti si desumono i termini di ricerca rilevanti e i loro sinonimi. È preferibile formulare i termini di ricerca in inglese, la lingua utilizzata nelle banche dati internazionali.

Ricerca orientativa e verifica della strategia di ricerca

Se i termini di ricerca sono definiti solo in via provvisoria, per verificarne la rilevanza gli autori consigliano di effettuare una ricerca orientativa, ad esempio con Google Scholar. Sulla base dei risultati i fisioterapisti potranno valutare se tali termini vengono adoperati negli studi e/o quali altri termini di ricerca utilizzare (tabella 1).

Tabella 1: Termini di ricerca e strategia di ricerca: Rappresentazione degli elementi centrali del quesito, delle componenti di ricerca che ne sono state ricavate, dei termini di ricerca suggeriti e della strategia di ricerca finale.
Ricerca sistematica

Fra le banche dati più adatte a condurre una ricerca di studi mirata ricordiamo Epistemonikos, Cochrane Library, PubMed e PEDro. Epistemonikos si basa su revisioni raccolte in diverse banche dati, fra cui PubMed, CINAHL, Cochrane Library ed Embase (Rada et al., 2020). La Cochrane Library è composta di numerosi sotto-database. Oltre a raccogliere tutte le revisioni Cochrane (revisioni standardizzate e d’alta qualità metodologica su (la maggior parte dei) quesiti clinici), comprende anche una banca dati di studi sperimentali («trials») (Cochrane, 2023). PubMed è un’ampia banca dati che include revisioni e studi primari. PEDro, una banca dati di studi randomizzati controllati (randomized controlled trials, RCT), revisioni e linee guida per la pratica clinica in campo fisioterapico, non verrà ulteriormente trattata in questo articolo perché le query di ricerca con un input complesso, come nel nostro esempio (termini di ricerca multipli, ricerca di frasi, virgolette, troncamento, vari operatori booleani e parentesi) sono limitate rispetto ai database indicati qui sopra.

Per i fisioterapisti è consigliabile partire da una ricerca di studi mirata su Epistemonikos. Se da tale ricerca emerge una risposta al quesito formulato, non sarà necessario consultare la Cochrane Library e PubMed. Se invece la ricerca su Epistemonikos non fornisce risultati, è bene proseguire con una ricerca sulla Cochrane Library e – in mancanza di revisioni adatte – con una ricerca di studi primari sulla Cochrane Library e su PubMed.

Applicare i filtri

Gli autori consigliano, per quanto possibile, di compilare il campo di ricerca del titolo o del titolo dell’abstract, che su Epistemonikos e sulla Cochrane Library è preimpostato. Su PubMed è possibile selezionare questo campo nella ricerca avanzata. Si possono inoltre applicare altri filtri, come l’anno di pubblicazione o il disegno di studio.

Selezione degli studi

La ricerca effettuata su Epistemonikos il 23 novembre 2023 ha dato 21 risultati che si sono ridotti a dieci dopo aver applicato il filtro per selezionare gli ultimi cinque anni e la revisione sistematica come disegno di studio (nel campo «Publication type»). Uno dei risultati è una recente revisione Cochrane di 34 studi primari (Smart, Ferraro, Wand & O’Connell, 2022) i cui autori hanno identificato varie misure fisioterapiche per il trattamento della sindrome dolorosa regionale complessa. Fra queste rientrano metodi elettrofisici come ultrasuoni, laser, idromassaggio ed elettrostimolazione neuromuscolare, strategie di riabilitazione delle funzioni sensomotorie a controllo corticale come graded motor imagery, mirror therapy, terapia di adattamento prismatico, terapia motoria (attiva, attiva assistita, passiva, stretching), interventi di terapia cognitivo-comportamentale, linfodrenaggio manuale e consulenza. Per il caso preso ad esempio è importante sottolineare che il focus della ricerca era la gamma di trattamenti e non l’efficacia dei singoli interventi, motivo per cui non era indicato analizzare le raccomandazioni terapeutiche. Maggiori informazioni sono reperibili nella revisione Cochrane (Smart et al., 2022).

Conclusioni

Il presente articolo illustra un esempio di approccio alla ricerca mirata di evidenze nella pratica clinica quotidiana. Epistemonikos consente di trovare revisioni d’alta qualità metodologica relative al quesito. Per implementare i risultati, come passo successivo si devono valutare l’efficacia degli interventi trovati, le loro singole caratteristiche e le risorse disponibili.

Per risolvere problemi e prendere decisioni in ambito fisioterapico non bisogna dunque basarsi solo sull’esperienza, sulle condizioni quadro vigenti e sulle preferenze dei pazienti: anche le evidenze ricavate dagli studi possono essere d’aiuto ai fisioterapisti.



Bibliografia

Behrens, J. & Langer, G. (2022). Evidence based Nursing and Caring. Methoden und Ethik der Pflegepraxis und Versorgungsforschung (5., vollständig überarbeitete und erweiterte Auflage). Bern: Hogrefe Verlag.

Cochrane. (2023). Cochrane Library. Verfügbar unter: https://www.cochranelibrary.com/

Davies, K. S. (2011). Formulating the Evidence Based Practice Question: A Review of the Frameworks. Evidence Based Library and Information Practice, 6(2), 75–80. https://doi.org/10.18438/B8WS5N

Hirt, J., Neyer, S. & Nordhausen, T. (2019) [Comprehensive literature searches – an overview]. GMS Medizin – Bibliothek – Information, 19(1-2), Doc05. https://doi.org/10.3205/mbi000430

Hirt, J., Vetsch, J., Haug, S. & Nordhausen, T. (2022). Studien: gesucht – gefunden. Empfehlungen zur fokussierten Studiensuche in der klinischen Praxis. PflegeZeitschrift, 75(4), 41–44. https://doi.org/10.1007/s41906-021-1199-z

Mangold, S. (2013). Evidenzbasiertes Arbeiten in der Physio- und Ergotherapie. Reflektiert – systematisch – wissenschaftlich fundiert (2., aktualisierte Auflage). Berlin: Springer-Verlag.

Messer, M. (2016). Die richtige Suchstrategie. Das kleine Einmaleins der Literaturrecherche. PflegeZeitschrift, 69(8), 478–479.

Nordhausen, T. & Hirt, J. (2023). RefHunter. Systematische Literaturrecherche. Verfügbar unter: https://refhunter.org/

Rada, G., Pérez, D., Araya-Quintanilla, F., Ávila, C., Bravo-Soto, G., Bravo-Jeria, R. et al. (2020). Epistemonikos: a comprehensive database of systematic reviews for health decision-making. BMC Medical Research Methodology, 20, 298. https://doi.org/10.1186/s12874-020-01157-x

Smart, K. M., Ferraro, M. C., Wand, B. M. & O’Connell, N. E. (2022). Physiotherapy for pain and disability in adults with complex regional pain syndrome (CRPS) types I and II. Cochrane Database of Systematic Reviews, 5(5), CD010853. https://doi.org/10.1002/14651858.CD010853.pub3

Vetsch, J., Haug, S., Schoberer, D., Toromanova, A., Fangmeyer, M., Nordhausen, T. et al. (2021). Leitlinien – Hilfsmittel für die bestmögliche pflegerische Praxis. Krankenpflege – Soins infirmiers – Cure infermieristiche, 114(1), 26–28.

Vetsch, J., Haug, S. & Vosseler, B. (2020). FIT-Nursing Care. Wissensplattform zur Unterstützung von Evidenzbasierter Pflege. Methodenpapier. Version 2.0 (FHS St.Gallen, Hrsg.). St.Gallen. Verfügbar unter: https://www.fit-care.ch/fit-nursing-care/methodik

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